Descrizione Progetto
TAPPETI KILIM VECCHIA E ANTICA MANIFATTURA
Poiché i tappeti kilim sono molto meno resistenti dei tappeti tradizionali che hanno un pelo che protegge l’ordito e la trama, non è sorprendente che pochi di essi siano giunti a noi dal passato. Il più antico pezzo di cui si abbia conoscenza è un frammento trovato da M. A. Stein, esploratore archeologico, che lo trovò fra le rovine vicino a Khotan, nell’Europa orientale in Turkestan, presso un antico insediamento, sepolto da cumuli di sabbia fra il IV e V secolo. Il tessuto è quasi identico a quello dei kilim moderni, ed ha circa quattordici fili di ordito e sedici di trama per pollice. Il modello è costituito da strisce strette di blu, verde, marrone, giallo, e rosso, contenenti disegni geometrici molto piccoli. Pertanto è probabile che ve ne siamo molto pochi con più di un secolo di vita.
Le Nostre Ambientazioni di Kilim Antichi


Tappeti Kilim Antichi Galleria Rosecarpets
Il Valore Di Un Kilim Antico
Jajim QASHQAI’
Questi kilim, tessuti dalle tribù nomadi Qashqaì, che popolavano le regioni meridionali dell’Iran, dal golfo persico nei mesi freddi fino ai monti Zagros nei mesi estivi, meglio denominati come Jajim, sono l’esempio di questa tradizione nomade nell’arte della tessitura.
I telai impiegati dai popoli nomadi sono generalmente orizzontali e di ridotte dimensioni, proprio per facilitarne il trasporto nei continui spostamenti. Per questo motivo i loro manufatti sono tessuti in due parti e successivamente uniti da una cucitura.
Come tradizione del popolo Qashqaì i colori, molto vivaci, provengono da tinture naturali. I disegni, semplici e geometrici, riflettono i motivi arcaici della tradizione di questo popolo.
Kilim Vecchi
Poiché i kilim sono spesso più economici dei tappeti con pelo, i collezionisti iniziano spesso i loro acquisti con questo tipo di manufatto. Nonostante che molti percepiscono come secondario (o inferiore) il valore di questi tappeti, i kilim sono diventati sempre più tappeti da collezione, negli ultimi anni, con pezzi di qualità venduti a prezzi elevati.
Quello che alcuni percepivano come inferiorità era in realtà una diversa natura dei tappeti tessuti per uso locale rispetto ai tappeti tessuti su base strettamente commerciale. Poiché kilim non erano un prodotto di esportazione importante, non c’erano pressioni del mercato estero a cambiare i disegni, come è accaduto con i tappeti a pelo.